domenica 1 gennaio 2012

"Io seguiro' questo migrare".

Apriamo un nuovo anno con un pezzo magistrale di Fabrizio de Andrè: Khorakhanè, dedicato a tutti coloro che, in un modo o nell'altro (ed, auspicabilmente, ciascuno a modo proprio), si sentono nomadi.
Buona visione e buon anno!