TRANSUMANZA

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lunedì 17 novembre 2008

Hodos: la psicosintesi si fa comunita'.

Dalla distensiva Tailandia e dal confine Birmano torniamo, ancora una volta, in Italia per una breve presentazione di una comunita' intenzionale toscana: Hodos.

“Si arriva a Hodos dopo un tortuoso saliscendi sulle colline tra Pisa e Livorno. Via via che la strada sale, il paesaggio urbanizzato lascia spazio a brandelli sempre più ampi di macchia mediterranea fino a trasformarsi in una fitta pineta. La comunità, sei ettari in prevalenza boscosi che si estendono su un poggio ben esposto, è ospitata in un grande casolare dell’Ottocento. Al piano terra si trovano gli spazi comunitari, la cucina, il refettorio, la sala per gli incontri e la biblioteca, mentre al piano superiore gli alloggi per i residenti. Di fronte al casolare, un grazioso annesso con il forno a legna, il granaio e un’ampia sala per la meditazione” (Hodos: pane e psicosintesi, AAM Terranuova, dicembre 2007).
La comunità, fondata nel 2002, è composta da toscani doc, sette in tutto, tra cui una bambina. Ha preso corpo a partire dal Centro di Psicosintesi Roberto Assagioli di Livorno e, a partire dal ’96, dall’associazione Cibo per la pace che promuoveva alimenti biologici e vegetariani.
“Già Fritz Perls”, sostiene Fabio Guidi, psicosintesista e portavoce della comunità, “il padre della Terapia della Gestalt, aveva intuito che la crescita interiore, iniziata attraverso una terapia individuale, doveva poi svilupparsi attraverso un lavoro di gruppo, per sfociare infine in un’esperienza comunitaria, dove la comunità diventa una risposta concreta alla ricerca di una vita più autentica, più creativa, più integrata. Una convinzione di questo tipo ha portato, nel tempo, alla nascita di Hodos” (Ibidem).
Il nome della comunità è di origine greca, significa “la via”, e con lo stesso nome veniva qualificato il movimento fondato da Gesù, prima che prendesse la strada di una decisa istituzionalizzazione.
Lo spirito della comunità, tuttavia, si premura di sottolineare Fabio, è molto laico: “Hodos non è una comunità cristiana, ma intende praticare un profondo lavoro interiore che permetta di aprirsi alla dimensione più vera dell’esistenza…che si chiami Dio, trascendenza o unità della coscienza non ha nessuna importanza” (Ibidem).
All’interno di questa prospettiva, la Comunità Hodos si costituisce come un progetto per la ricerca e la formazione in Psicosintesi, ad orientamento transpersonale (o spirituale). Potremmo descrivere questo cammino come una via orientata alla progressiva integrazione delle molteplici parti del nostro Io, allo sviluppo della nostra unicità e della nostra creatività fino alla piena espressione del nostro potenziale umano, alla coltivazione dei valori umanistici - come la collaborazione, il rispetto, la responsabilità - fino al perseguimento di un autentico spirito comunitario.
A Hodos vige la totale comunione dei beni. Due membri lavorano a tempo pieno nella comunità mentre gli altri quattro adulti lavorano all’esterno. Le entrate alimentano tutte una cassa comune da cui vengono dedotte le spese di affitto, cibo, trasporti, scolastiche, sanitarie e “formative” ed una paghetta mensile di 100 euro per ogni residente.
Il piccolo popolo di Hodos si riunisce il sabato sera ed ogni genere di decisione viene presa utilizzando il metodo del consenso.
La comunità è aperta all’accoglienza di nuovi membri, purché ne condividano (ovviamente) i principi fondanti, seguano un percorso di avvicinamento, e, soprattutto, siano disposti a lavorare seriamente su di sé.

Comunita’ Hodos, Fauglia (PI), tel. 050650418,
www.psicosintesi.org,
info@psicosintesi.org

venerdì 7 novembre 2008

La Citta' della Luce: una comunita' Reiki nelle Marche.

Quella che segue e' una breve presentazione della comunita' marchigiana La Citta' della Luce, proposta direttamente da alcuni membri della stessa. Rinnovo l'invito a tutti coloro che volessere presentare la propria esperienza comunitaria, "gettare un sasso" nello stagno di chi ha deciso di vivere altrimenti condividendo con altri la propria esperienza, offrire o richiedere supporto, prodotti, consigli ed altro ad utilizzare questo spazio. Le comunita' che transiteranno su questo bollettino potranno anche arricchire la sezione ecovillaggi del sito viverealtrimenti.com

Comunità Reiki
La Città della Luce è una comunità fondata nel 1995 da un gruppo di Maestri di Reiki ed è la prima e probabilmente unica Comunità Reiki -fondata sui suoi principi- in Italia.
E' costituita da uomini, donne, anziani e bambini ed e’ un laboratorio permanente di ricerca e sperimentazione per soddisfare in modo ecologicamente, socialmente ed economicamente sostenibile i principali bisogni dell'individuo, sul piano fisico e materiale, relazionale, mentale e spirituale.
Il Reiki e’ un antico sistema di guarigione naturale i cui principi, tramandati dal fondatore giapponese Mikao Usui, possono essere applicati con coerenza nella vita quotidiana e nel lavoro, rappresentando la via per una nuova forma di convivenza comunitaria. I 5 principi fondamentali di Reiki sono:

Solo per oggi, non ti arrabbiare
Solo per oggi, non ti preoccupare
Onora i genitori, i maestri e gli antenati
Guadagnati da vivere onestamente
Ringrazia la vita in ogni sua manifestazione

La Città della Luce è un continuo processo creativo ed evolutivo che vede i suoi appartenenti impegnati nella ricerca di una modalità efficace e soddisfacente per vivere e lavorare insieme, nel rispetto dell'individuo e delle risorse naturali del pianeta.
Ogni giorno, la Comunità rinnova il progetto e la sperimentazione di un nuovo stile di vita attraverso le sue diverse attività lavorative, ognuna gestita in autonomia e beneficiando, allo stesso tempo, della disponibilità e l'apporto di tutti i membri della Comunità.
La vita quotidiana si basa su scelte attente e consapevoli, etiche e biologiche, confacenti al benessere psicofisico di ogni individuo e di ogni forma di vita, animale e vegetale.
La coltivazione biologica dell'orto e delle piante da frutta, la scelta di sistemi nutrizionali e alimenti biologici adatti alle singole esigenze, alcuni sistemi di guarigione naturali -Reiki, Ayurveda, Floriterapia, Fitoterapia- e fonti di energia alternative e rinnovabili, si integrano nel microcosmo della Città della Luce.

Associazione di Promozione Sociale
La Città della Luce è nel contempo un'Associazione Culturale senza fini di lucro, inserita nel panorama nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale (A.P.S.) affiliata al CO.N.A.C.R.E.I.S. Coordinamento nazionale Associazioni e Comunità di Ricerca Etica Interiore Spirituale, Ente riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali -Direzione Generale del Volontariato, dell'Associazionismo sociale e delle Politiche giovanili-.
La sede de La Città della Luce e’ sulle colline di Ripe, a pochi minuti dal mare di Senigallia, nelle Marche, cuore verde d'Italia, immersa nella natura ed autenticità di questi luoghi, dove propone un percorso di formazione nell'ambito delle discipline bionaturali.
La diffusione delle Comunità di vita e di lavoro e delle discipline bio-naturali sembra andare di pari passo e risponde a nuove necessità di vita.
Nella suggestiva dimora di Villa Porcozzone, storicamente datata intorno alla fine del X secolo d. C., La Città della Luce vive e opera per lo studio, la ricerca e la diffusione delle discipline olistiche, attraverso l'organizzazione di seminari di Reiki Sistema Usui, antico metodo di guarigione naturale in grado di riportare equilibrio psicofisico e armonia fra corpo, mente e spirito.
Il programma formativo prevede anche seminari di Costellazioni Familiari e Costellazioni Archetipiche.
Si tengono, inoltre, corsi base ed avanzati di Ayurveda, dedicati alle tecniche di massaggio e a trattamenti specifici, corsi di Yoga e Meditazione, corsi di Kinesiologia, corsi di Alimentazione Bioenergetica e corsi di Fiori di Bach, Himalayani e Acque di Luce.
All'interno dell'associazione opera inoltre il Laboratorio Artistico Fili di Luce che realizza creazioni in tessuti naturali e organizza corsi base ed avanzati di taglio e cucito e lavorazioni con ago e filo, corsi per il patchwork a mano e la realizzazione di pupazzi e angeli, all'uncinetto, per stimolare l'armonia e l'abilità manuale dell'individuo.

Il Laboratorio Artistico La Terra e il Fuoco si dedica alla lavorazione della ceramica, dell'argento e del rame; tiene corsi per apprendere le antiche tecniche di lavorazione dell'argilla a mano e al tornio, corsi di ceramica Raku, di Runologia e corsi per realizzare gioielli Archetipici.
Nel 2006, è nato il progetto dedicato alla cosmesi naturale, con la creazione di Jala, una linea completa di prodotti per il viso e per il corpo, realizzati unicamente con l'utilizzo di oli vegetali ed oli essenziali biologici del nostro territorio, nel pieno rispetto dell'uomo e dell'ambiente, che ancora una volta soddisfano principi etici ed ecologici.
Etica e consapevole è anche l'informatica utilizzata alla Città della Luce, che sostiene e promuove il software “libero” Opensource e il sistema alternativo Linux – Ubuntu, attraverso l'organizzazione di conferenze e di corsi, per porre l'attenzione degli utenti verso nuovi sistemi economicamente accessibili, a favore di uno scambio e di una comunicazione universale.

La Città della Luce
via Porcozzone 17
60010 Ripe – Frz. Passo Ripe – An, tel. 071/7959090
www.reiki.it
info@reiki.it

domenica 2 novembre 2008

Bollettino Comunita' Intenzionali ed Ecovillaggi.

Con questo post nasce una quinta sezione del blog VivereAltrimenti che ho deciso di chiamare "Bollettino Comunita’ Intenzionali ed Ecovillaggi".
L’intento e’ quello di mettere a disposizione del comunitario una bacheca, uno spazio di comunicazione di iniziative, eventi, desideri (ad esempio di scambiare prodotti, servizi o anche semplicemente idee), bisogni (ad esempio di supporto per portare a termine determinati lavori o per qualunque altra ragione), richieste ed offerte (ad esempio di ospitalita’). Chiunque sia coinvolto in esperienze comunitarie puo’ dunque dare un proprio contributo ed utilizzare, spero con profitto, questo vettore di scambio e solidarieta’. Neofiti e pionieri della vita comunitaria che volessero far conoscere la propria esperienza possono approfittare di questa nuova sezione del blog o, nel caso volessero presentarsi in maniera piu’ strutturata, della gia’ collaudata sezione "Comunita’ intenzionali ed ecovillaggi".
Iniziamo con una comunicazione dalla comunita’ Il Forteto, nel Mugello. Chi non la conoscesse o volesse saperne di piu’ puo’ visitare il sito viverealtrimenti.com alla sezione ecovillaggi. Per contattare VivereAltrimenti potete usare l’indirizzo e-mail manuel_olivares_71@yahoo.it

Cari amici,
per la Fondazione Il Forteto l'autunno è stato denso intenso di attività
ed eventi, un periodo di chiusura di progetti educativi, svolti nelle e
con le scuole. GiovaniGiovani è un progetto di educazione informale e di orientamento sulle tematiche della relazione interpersonale e sulle tecniche e i linguaggi della cinematografia, sviluppato attraverso un laboratorio di avviamento alla stessa. Il laboratorio ha
prodotto piccoli cortometraggi interamente pensati, pianificati e girati
dai giovani con il sostegno di un regista professionista e una
sceneggiatrice. Parallelamente è nata l'idea di un concorso di
cortometraggio riservato ai giovani non professionisti, offrendo la
possibilità ai concorrenti di usufruire di competenze specializzate per
migliorare le loro capacità di montaggio di materiali filmati o di
imparare ex novo le tecniche di montaggio. Uno degli obiettivi di
queste diverse attività era quello di creare nel Mugello un luogo di
aggregazione su questi interessi e un laboratorio permanente e gratuito
per affinare competenze e la propria cultura . Il progetto, oltre ai finanziamenti della Fondazione, ha usufruito del contributo del CESVOT, attraverso il bando "Percorsi di Innovazione" 2006/2007.
Sabato 8 novembre si terrà presso il Centro Incontri del Comune di Borgo San Lorenzo, piazza Dante 31, dalle ore 15.30 alle 18.00,un convegno per descrivere l'esperienza del progetto GiovaniGiovani, dove sarà possibile ascoltare altre esperienze simili e la sera, alle ore 20.30, potrete assistere alla premiazione dei cortometraggi del concorso DiversaMente ed alla proiezione dei corti premiati.

Vi aspettiamo.

La segretaria della Fondazione Il Forteto onlus
Valentina Ceccherini