L’amore per l’ambiente ed il desiderio di rispettare ed onorare le espressioni e trasformazioni della natura, ci muovono verso una dimensione sana e prospera dell’ esistenza, in cui l’ essere umano, ritrovando il suo posto e ristabilendo una giusta relazione con se stesso, con gli elementi naturali, con gli altri esseri e con la propria accezione di universale, sia valorizzato nella sua autenticita’ e possa esercitare il suo diritto alla felicita’.
Il progetto del Tornale, che momentaneamente si sviluppa su un terreno di circa nove ettari, tra i Comuni di Oriolo Romano e di Vejano (VT), vuole essere un ritorno a casa, ad una dimensione autentica, ad un concetto nuovo di famiglia, costituita da individui liberi di spirito, creativi ed indipendenti, che si scelgono per condividere risorse, valori e talenti. Il movimento della spirale aurea che contraddistingue il logo, indica la spinta verso il nuovo, l’evoluzione, un movimento circolare che non ripassa mai per la stessa via senza un precedente arricchimento. Questo si rende possibile grazie al contributo di tutti i componenti che lavorano incessantemente su se stessi e sul valore del gruppo. Nel nostro eco-villaggio diamo grande importanza e valore ai bambini e operiamo affinche’ la purezza e naturale felicita’ dell’ bambino venga preservata e valorizzata. Il Tornale vuole divenire un eco-villaggio di circa 10 nuclei residenti, i quali, pur mantenendo la propria libertà e spazi privati, condividono con gli altri risorse, spazi, servizi ed alcune attività, cooperando in maniera solidale ai fini del bene comune.
Si utilizzano e promuovono sistemi di agricoltura sostenibile a beneficio della comunità e del territorio circostante, energie pulite e rinnovabili, bioarchitettura e bio-edilizia, coltivazione e trasformazione dei prodotti, medicina, yoga e terapie naturali ed olistiche, espressioni artistiche come movimento creativo, danza, teatro e artigianato artistico.
Siamo anche aperti a tutti coloro che desiderano collaborare in qualche misura ma che non sentono la necessità di vivere la dimensione comunitaria. L’ apertura e la flessibilità sono valori importanti che caratterizzano il nostro progetto.
La nostra idea di eco-villaggio non rappresenta un’isola separata dal contesto globale e territoriale, ma una realtà che si pone come opportunità di salute, di pace e di recupero della dimensione autentica dell’uomo nella sua interezza, materiale e spirituale.
La cura della terra (il suolo e il Pianeta), la cura delle persone e la condivisione equa e solidale delle risorse rappresentano le basi di orientamento permaculturale del nostro progetto.
Nello specifico:
- Aspetto Permaculturale: La Natura al Tornale e’ ricca e generosa. La grande biodiversità, la presenza di un bosco misto, di un torrente e del fiume Mignone (riserva idrica del comune di Civitavecchia), che scorre ai confini del terreno rendono l’ambiente ideale per potere progettare armoniosamente. Per noi sostenere un impronta permaculturale, significa dare un senso profondo a ciò che ci circonda, all’utilizzo delle risorse, alle relazioni, alla costruzione delle nostre case e del paesaggio che ci accoglie.
- Risorse rinnovabili: Tenderemo ad affrancarci dalla dipendenza energetica attraverso un utilizzo intelligente e innovativo delle risorse rinnovabili; sperimentare attivamente soluzioni innovative per potere ispirare e consigliare coloro che decidono di intraprendere simili scelte energetiche.
- Costruzione in bioedilizia ed in bioarchitettura, totalmente o parzialmente in autocostruzione. – Sentiamo la nostra casa come un estensione di noi stessi in armonia con l’ambiente per cui senza cemento armato, costruita con le nostre mani, con tecniche miste e ispirate alle earthships. Case passive, calde in inverno e fresche d’ estate, che possano abbattere notevolmente i costi legati ai consumi e che siano costruite con materiali locali e naturali. Vediamo case dalle linee morbide, che aiutino lo scorrere delle buone energie dei loro abitanti e siano in sintonia con le energie magnetiche emanate dalla terra. L’ ubicazione delle abitazioni e il loro disegno e’ per noi importante ed e’ un lavoro di progettazione condivisa tra i membri del gruppo e coadiuvata da esperti.
Useremo molti … “spazi comuni” … ossia aree comuni condivise. La lavanderia, la cucina e la grande sala da pranzo dove potere condividere pranzi, feste e chiacchiere; una biblioteca, uno spazio destinato all’ organizzazione di seminari e conferenze e altri spazi comuni da creare insieme. Oltre alle earthships, pensiamo anche ad una o piu’ yurte dove potere organizzare attivita’ o accoglienza.
- Contatto con il territorio: la nostra scelta e’ quella di radicarci solidamente nel territorio, per vivere in sinergia, in contatto con esso e rappresentare anche un possibile modello replicabile. Le attività di formazione relative alle pratiche permaculturali, alle tecniche di autocostruzione, all’ uso intelligente delle risorse energetiche rappresentano alcune delle proposte culturali e formative indirizzate al territorio. Progettiamo inoltre di creare una fattoria didattica, e di collaborare attivamente con altre realta’ individuali o collettive che abbraccino scopi e ideali affini anche attraverso la Rete degli ecovillaggi Italiani (RIVE).
- Volere crescere in consapevolezza: e’ nostra aspirazione far si che cio’ che determina le scelte non sia mai la paura ma sia sempre l’ amore, tanto quanto lasciare che cio’ avvenga come frutto di un percorso individuale. Liberta` di credo e pensiero religioso, liberta’ di potere essere e divenire cio’ che si desidera, nel rispetto della diversita’ altrui, del prossimo e della natura circostante. Non essere uniformati a nessun comune denominatore se non il rispetto per la nostra sana ed autentica volonta’ di avanzare insieme su un cammino ricco e creativo. Non avere paura di creare una colorata e sfaccettata realta’ di individui diversi. Creare spazi, fisici e mentali perche’ cio’ possa accadere, e anche perche’ i nostri i talenti possano esprimersi ed essere messi al servizio.
- Prendersi cura dell’ ambiente e delle persone: desideriamo lavorare per creare un sentimento di comune appartenenza ad una cittadinanza planetaria, un comune senso di responsabilita’. Il nostro servizio verso l’Umanità parte dall’imparare ad amare e rispettare noi stessi. L’orientamento verso la comunicazione, l’amicizia e la fratellanza rappresentano temi importanti da coltivare nel villaggio.
- Progetto educativo: creare tutto cio’ che e’ elencato sopra, per accogliere con gioia i nostri bambini. Al nostro progetto e’ legata l’ ideazione di una scuola che si ispiri a principi di liberta’ e che possa abbracciare l’anima naturalmente pura e felice dei bambini, accompagnandoli con rispetto e sapienza verso la crescita, senza creare sovrastrutture inutili. Educarli a vivere pienamente e portarli a consapevolizzare chi sono, dove sono diretti e il loro scopo di vita sulla terra. Il compito dell’educazione consiste proprio nel risvegliare l’individuo. (J. Krishnamurti)
Ciò che anima profondamente i nostri cuori è la speranza che progetti simili possano svilupparsi sempre di più perché proprio sulla scia di questo nuovo percorso di vita che rappresenta il futuro, in una società tecnologicamente avanzata, la scienza potrebbe scegliere di interrompere lo sfruttamento del pianeta e volgere le attenzioni sull’abbondanza che esso ci offre, nella sua molteplicità, e cambiare semplicemente prospettiva…visione. E’ comunque importante sottolineare che non viene creata una frattura fra l’esperienza dell’ecovillaggio e le altre realtà sociali, ed essa non tende a imporsi o porsi sul piedistallo dei migliori, ma lascia aperta la porta al contributo di ciascuno, qualunque esso sia…
Nessuno di noi sa quali mutamenti piccoli o grandi ci attendono. Una sola cosa è certa; il nostro viaggio non è terminato. Possiamo solo sperare che in qualche modo o in piccola parte il nostro passaggio su questa terra venga ricordato per sempre!
Il Tornale, Villaggio in Natura
Strada vicinale del Melleto - Vejano (VT)
ecovillaggio@iltornale.it
www.iltornale.it
Il progetto del Tornale, che momentaneamente si sviluppa su un terreno di circa nove ettari, tra i Comuni di Oriolo Romano e di Vejano (VT), vuole essere un ritorno a casa, ad una dimensione autentica, ad un concetto nuovo di famiglia, costituita da individui liberi di spirito, creativi ed indipendenti, che si scelgono per condividere risorse, valori e talenti. Il movimento della spirale aurea che contraddistingue il logo, indica la spinta verso il nuovo, l’evoluzione, un movimento circolare che non ripassa mai per la stessa via senza un precedente arricchimento. Questo si rende possibile grazie al contributo di tutti i componenti che lavorano incessantemente su se stessi e sul valore del gruppo. Nel nostro eco-villaggio diamo grande importanza e valore ai bambini e operiamo affinche’ la purezza e naturale felicita’ dell’ bambino venga preservata e valorizzata. Il Tornale vuole divenire un eco-villaggio di circa 10 nuclei residenti, i quali, pur mantenendo la propria libertà e spazi privati, condividono con gli altri risorse, spazi, servizi ed alcune attività, cooperando in maniera solidale ai fini del bene comune.
Si utilizzano e promuovono sistemi di agricoltura sostenibile a beneficio della comunità e del territorio circostante, energie pulite e rinnovabili, bioarchitettura e bio-edilizia, coltivazione e trasformazione dei prodotti, medicina, yoga e terapie naturali ed olistiche, espressioni artistiche come movimento creativo, danza, teatro e artigianato artistico.
Siamo anche aperti a tutti coloro che desiderano collaborare in qualche misura ma che non sentono la necessità di vivere la dimensione comunitaria. L’ apertura e la flessibilità sono valori importanti che caratterizzano il nostro progetto.
La nostra idea di eco-villaggio non rappresenta un’isola separata dal contesto globale e territoriale, ma una realtà che si pone come opportunità di salute, di pace e di recupero della dimensione autentica dell’uomo nella sua interezza, materiale e spirituale.
La cura della terra (il suolo e il Pianeta), la cura delle persone e la condivisione equa e solidale delle risorse rappresentano le basi di orientamento permaculturale del nostro progetto.
Nello specifico:
- Aspetto Permaculturale: La Natura al Tornale e’ ricca e generosa. La grande biodiversità, la presenza di un bosco misto, di un torrente e del fiume Mignone (riserva idrica del comune di Civitavecchia), che scorre ai confini del terreno rendono l’ambiente ideale per potere progettare armoniosamente. Per noi sostenere un impronta permaculturale, significa dare un senso profondo a ciò che ci circonda, all’utilizzo delle risorse, alle relazioni, alla costruzione delle nostre case e del paesaggio che ci accoglie.
- Risorse rinnovabili: Tenderemo ad affrancarci dalla dipendenza energetica attraverso un utilizzo intelligente e innovativo delle risorse rinnovabili; sperimentare attivamente soluzioni innovative per potere ispirare e consigliare coloro che decidono di intraprendere simili scelte energetiche.
- Costruzione in bioedilizia ed in bioarchitettura, totalmente o parzialmente in autocostruzione. – Sentiamo la nostra casa come un estensione di noi stessi in armonia con l’ambiente per cui senza cemento armato, costruita con le nostre mani, con tecniche miste e ispirate alle earthships. Case passive, calde in inverno e fresche d’ estate, che possano abbattere notevolmente i costi legati ai consumi e che siano costruite con materiali locali e naturali. Vediamo case dalle linee morbide, che aiutino lo scorrere delle buone energie dei loro abitanti e siano in sintonia con le energie magnetiche emanate dalla terra. L’ ubicazione delle abitazioni e il loro disegno e’ per noi importante ed e’ un lavoro di progettazione condivisa tra i membri del gruppo e coadiuvata da esperti.
Useremo molti … “spazi comuni” … ossia aree comuni condivise. La lavanderia, la cucina e la grande sala da pranzo dove potere condividere pranzi, feste e chiacchiere; una biblioteca, uno spazio destinato all’ organizzazione di seminari e conferenze e altri spazi comuni da creare insieme. Oltre alle earthships, pensiamo anche ad una o piu’ yurte dove potere organizzare attivita’ o accoglienza.
- Contatto con il territorio: la nostra scelta e’ quella di radicarci solidamente nel territorio, per vivere in sinergia, in contatto con esso e rappresentare anche un possibile modello replicabile. Le attività di formazione relative alle pratiche permaculturali, alle tecniche di autocostruzione, all’ uso intelligente delle risorse energetiche rappresentano alcune delle proposte culturali e formative indirizzate al territorio. Progettiamo inoltre di creare una fattoria didattica, e di collaborare attivamente con altre realta’ individuali o collettive che abbraccino scopi e ideali affini anche attraverso la Rete degli ecovillaggi Italiani (RIVE).
- Volere crescere in consapevolezza: e’ nostra aspirazione far si che cio’ che determina le scelte non sia mai la paura ma sia sempre l’ amore, tanto quanto lasciare che cio’ avvenga come frutto di un percorso individuale. Liberta` di credo e pensiero religioso, liberta’ di potere essere e divenire cio’ che si desidera, nel rispetto della diversita’ altrui, del prossimo e della natura circostante. Non essere uniformati a nessun comune denominatore se non il rispetto per la nostra sana ed autentica volonta’ di avanzare insieme su un cammino ricco e creativo. Non avere paura di creare una colorata e sfaccettata realta’ di individui diversi. Creare spazi, fisici e mentali perche’ cio’ possa accadere, e anche perche’ i nostri i talenti possano esprimersi ed essere messi al servizio.
- Prendersi cura dell’ ambiente e delle persone: desideriamo lavorare per creare un sentimento di comune appartenenza ad una cittadinanza planetaria, un comune senso di responsabilita’. Il nostro servizio verso l’Umanità parte dall’imparare ad amare e rispettare noi stessi. L’orientamento verso la comunicazione, l’amicizia e la fratellanza rappresentano temi importanti da coltivare nel villaggio.
- Progetto educativo: creare tutto cio’ che e’ elencato sopra, per accogliere con gioia i nostri bambini. Al nostro progetto e’ legata l’ ideazione di una scuola che si ispiri a principi di liberta’ e che possa abbracciare l’anima naturalmente pura e felice dei bambini, accompagnandoli con rispetto e sapienza verso la crescita, senza creare sovrastrutture inutili. Educarli a vivere pienamente e portarli a consapevolizzare chi sono, dove sono diretti e il loro scopo di vita sulla terra. Il compito dell’educazione consiste proprio nel risvegliare l’individuo. (J. Krishnamurti)
Ciò che anima profondamente i nostri cuori è la speranza che progetti simili possano svilupparsi sempre di più perché proprio sulla scia di questo nuovo percorso di vita che rappresenta il futuro, in una società tecnologicamente avanzata, la scienza potrebbe scegliere di interrompere lo sfruttamento del pianeta e volgere le attenzioni sull’abbondanza che esso ci offre, nella sua molteplicità, e cambiare semplicemente prospettiva…visione. E’ comunque importante sottolineare che non viene creata una frattura fra l’esperienza dell’ecovillaggio e le altre realtà sociali, ed essa non tende a imporsi o porsi sul piedistallo dei migliori, ma lascia aperta la porta al contributo di ciascuno, qualunque esso sia…
Nessuno di noi sa quali mutamenti piccoli o grandi ci attendono. Una sola cosa è certa; il nostro viaggio non è terminato. Possiamo solo sperare che in qualche modo o in piccola parte il nostro passaggio su questa terra venga ricordato per sempre!
Il Tornale, Villaggio in Natura
Strada vicinale del Melleto - Vejano (VT)
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