Di seguito un post dal sito www.ecologiae.com. E’ una breve presentazione di Curitiba, il più grande comune del Brasile del sud. La città è divenuta celebre per le esemplari scelte ecologiche, i 55 metri quadri di verde pro-capite, una capillare rete di trasporti pubblici che ha indotto il 35% dei cittadini a non utilizzare più, o quasi, il mezzo privato ed un sapiente sistema di riciclaggio dei rifiuti. Curitiba può dunque essere considerata un grande manuale applicato di ecologia urbana, da cui, si spera, verrà progressivamente tratto più profitto.
Il post:
Iniziamo il nostro viaggio, attraverso le citta’ piu’ innovative ed ecologiche del mondo, con Curitiba, capitale dello stato brasiliano di Paranà, a sud di Rio de Janeiro. La città conta circa 2 milioni di residenti di varia etnia, italiani, tedeschi, polacchi sono solo alcune delle nazionalita’ presenti. Oggi Curitiba è meta delle Delegazioni internazionali che si recano qui per studiare le caratteristiche del sistema amministrativo, dell’urbanistica e dello sviluppo tecnologico di questa incredibile ed innovativa citta’. La cosa che colpisce è la presenza delle piazze antiche, dei palazzi coloniali, che aprono la strada ad un cuore pulsante fatto di parchi verdi, di una rete di trasporti super-moderna e di un’urbanistica ecocompatibile.
Uno dei gioielli della citta’ di Curitiba è l’edificio universitario, Universidad Livre do Mejo ambiente, interamente costruito con tronchi di eucalipto, recuperati da pali in disuso, in cui si tengono corsi per studenti, i quali possono presentare progetti sull’architettura ecocompatibile. Curitiba è divisa in nove distretti, ciascuno dei quali dotato di un terminal, intorno alla zona centrale la rua de Ciudadania, in cui si trovano gli uffici pubblici, i centri medici e le strutture di pubblica utilita’.
I cittadini possiedono una vera e propria coscienza ecologica, per loro la raccolta differenziata è un gesto d’amore per la propria citta’, infatti Curitiba ha il primato nazionale per il riciclaggio di carta e vetro. Inoltre da qualche anno è stato introdotto il “Cambio Verde”, cioè nei quartieri piu’ poveri le famiglie economicamente disagiate fanno la raccolta differenziata ricevendo in cambio delle derrate alimentari.
L’altro fiore all’occhiello di Curitiba sono le infrastrutture e i trasporti, tanto da diventare un modello internazionale, infatti ci sono ampi tratti di isole pedonali e i pendolari possono usufruire di una rete di 1200 autobus, alimentati tutti con biodiesel, ottenuto dalla lavorazione della soia e di sostanze organiche. Ci sono oltre 70 km di corsie dedicate solo ai trasporti in autobus, con linee esclusive per gli studenti, per i disabili, per i turisti, e la presenza alle fermate dei tubo, che evitano l’inconveniente degli scalini alle fermate. Grazie a questo sistema di trasporti all’avanguardia è possibile raggiungere facilmente i parchi, l’orto botanico e tutte le strutture della citta’.
Curitiba è un modello a cui guardare e magari anche da imitare, con un occhio al futuro.