DAL 9 AL 18 GENNAIO 2012
GOA – INDIA
Mother India School, quest’anno propone un interessante workshop nei villaggi e nelle più famose spiagge di Goa. Luogo di culto degli hippies di tutto il mondo negli anni 60, quando si dormiva nella foresta in capanne sugli alberi o sulla battigia con il sacco a pelo, dopo aver scavato un buco nella sabbia per nascondere soldi e passaporto. I “flowered” di tutto il mondo sotto lo slogan “peace, love and freedom” trascorrevano le giornate tra yoga, meditazione e musica, fumando chillum in leggendari “full moon party” tra canti, danze e concerti. Decenni dopo, Goa brulica di vita, arte benessere e spiritualità. Goa accoglie tutti. Cattolici, induisti, musulmani e minoranze religiose fanno di questo un luogo cosmopolita.
Arambol, Baga, Calangute, Anjuna, Palolem, sono scorci di paradiso, meta preferita per le giovani coppie indiane e occidentali.
Ma chi sono i nuovi turisti che popolano Goa? In che modo è cambiata? Chi sono i nuovi freak, gli hippies di ieri.
Il nostro viaggio tra passato e presente si concluderà nell’antica città sacra di Gokarna, nello stato del Karnataka, abitata soprattutto da bramini, la più alta casta indù e ritrovo di vecchi e nuovi hippies che ogni anno raggiungono la spiaggia di Om Beach.
Il workshop ha una durata di 10 giorni.
Gireremo con un pulmino alla scoperta di questa Goa tutta da raccontare.
Negli ultimi due giorni del workshop il gruppo lavorerà insieme all’editing e all’impaginazione del progetto.
Al momento dell’iscrizione, ogni fotografo riceverà una serie di suggerimenti per prepararsi al workshop e al viaggio in India.
Per la selezione è obbligatorio inviare via mail un curriculum vitae, spiegando il livello delle proprie conoscenze fotografiche e una selezione di dieci immagini tra le più belle del proprio lavoro.
Termine ultimo per la presentazione della domanda è il 25 dicembre
Note biografiche SHOBHA:
Shobha, fotografa palermitana, figlia di Letizia Battaglia, inizia a fotografare nel 1980 per il quotidiano di Palermo “L’Ora”. Le sue immagini ritraggono da sempre temi sociali e internazionali, con un’attenzione particolare verso il mondo femminile. Nel 1998 vince il World Press Photo con “Gli Ultimi Gattopardi”, un lavoro sulla nobiltà.siciliana. Nel 2001 riceve il prestigioso riconoscimento Hansel Mieth Preis, con il reportage “Chiesa e Mafia”, insieme alla giornalista Petra Reski. Nel 2001 vince nuovamente il World Press Photo con il reportage sulla moda africana della stilista Oumou-Sy. Dal 2009 con la telecamera racconta storie di donne in giro per il mondo. Dal 2010 collabora con un gruppo di donne chirurgo “Woman for Woman”- IPRAS (International Confederation for Plastic, Reconstructive and Aesthetic Surgery) contro la violenza sulle donne. Nel 2011 è invitata a partecipare dal professor Zannier alla biennale di Venezia, con un lavoro sulle Nun sopravvissute al regime di Pol Pot in Cambogia.
E’ rappresentata dall’agenzia Contrasto dal 1991 www.contrasto.it
Per informazioni e prenotazioni: visitare il sito www.motherindiaschool.it
Assistente al progetto: Soraya Gullifa - mobile +39 3470942890 sorayamotherindia@gmail.com