Per una presentazione del Bal Ashram ed avere accesso alle precedenti newsletters, cliccare qui!
Varanasi, Gennaio 2013
Cari amici,
nonostante le fitte nebbie che velano i paesaggi è impossibile non notare sul tetto i colori sgargianti di questi uccellini che sembrano un incrocio tra pappagalli indiani e pettirossi europei!
A fine dicembre, prima dell'arrivo di rigide temperature un club rotariano di Varanasi è venuto a visitare l'ashram per conoscere i diversi progetti ed in particolare sostenere l'Anjali school.
E' stata una giornata davvero speciale: al mattino i bambini della scuola e del Bal Ashram hanno accolto gli ospiti con un breve spettacolo. Dopo una colazione tutto il gruppo si è trasferito all'eco park. Passeggiando tra le coltivazioni in fiore e gli alberi oramai carichi di frutta i ragazzi più grandi hanno mostrato loro l'intero complesso. Per la prima volta abbiamo incontrato famiglie che dimostrano avere una certa sensibilità ed attenzione all'ambiente. La giornata si è conclusa con un pasto comunitario cucinato e condiviso all'aperto.
Varanasi, Gennaio 2013
Cari amici,
nonostante le fitte nebbie che velano i paesaggi è impossibile non notare sul tetto i colori sgargianti di questi uccellini che sembrano un incrocio tra pappagalli indiani e pettirossi europei!
A fine dicembre, prima dell'arrivo di rigide temperature un club rotariano di Varanasi è venuto a visitare l'ashram per conoscere i diversi progetti ed in particolare sostenere l'Anjali school.
E' stata una giornata davvero speciale: al mattino i bambini della scuola e del Bal Ashram hanno accolto gli ospiti con un breve spettacolo. Dopo una colazione tutto il gruppo si è trasferito all'eco park. Passeggiando tra le coltivazioni in fiore e gli alberi oramai carichi di frutta i ragazzi più grandi hanno mostrato loro l'intero complesso. Per la prima volta abbiamo incontrato famiglie che dimostrano avere una certa sensibilità ed attenzione all'ambiente. La giornata si è conclusa con un pasto comunitario cucinato e condiviso all'aperto.
I bambini del Bal Ashram mentre
accolgono gli ospiti recitando
il tradizionale shanti path che
auspica la pace nell'ambiente così
come nei cuori degli uomini......
accolgono gli ospiti recitando
il tradizionale shanti path che
auspica la pace nell'ambiente così
come nei cuori degli uomini......
...uno dei due barconi usati per
il trasferimento sull'altra riva.
Durante il tragitto ancora canti, ma questa volta intonati dalle mamme e nonne presenti!
il trasferimento sull'altra riva.
Durante il tragitto ancora canti, ma questa volta intonati dalle mamme e nonne presenti!
Anna e Sara, studentesse di hindi
dell'università di Venezia con i bambini dell'asilo alle prese con la loro prima divertente esperienza di colori a dita. Anna si è fermata per più di un mese sviluppando un breve percorso di musica e danza con la classe dell'asilo. Ha inoltre dato un prezioso aiuto per illustrare alcune storie per un progetto editoriale che stiamo realizzando assieme al Progetto Alice delle scuole di Sarnath e Bodhgaya.
Il gruppo dei teenagers comincia ad avanzare specifiche richieste per fare feste: tutti i teenagers del mondo sono uguali! E così il Natale è stato l'occasione per festeggiare ed organizzare una serata con tanto di palco, musica e luci nel giardino della scuola. I ragazzi ed i bambini hanno allestito ogni cosa da soli: sono diventati cuochi, decoratori, elettricisti e ballerini!
Sumit ed Amit hanno fritto per l'intero pomeriggio chili di pakora (frittelle di verdure) e poi, per la prima volta, bambini, ragazzi e personale dell'ashram hanno ballato tutti insieme a conclusione della serata!
Nella precedente newsletter vi abbiamo raccontato dell'installazione del filtro per la depurazione delle acque grigie dell'ashram. Mira, la studentessa americana, responsabile del progetto, ha organizzato diverse lezioni dimostrative e pratiche con gli studenti della scuola. Per cominciare: due secchi d'acqua dal fiume Gange. L'acqua di un secchio verrà fatta passare all'interno del filtro a sabbia.
Mira, sotto gli occhi interessati e curiosi dei bambini, versa il contenuto del primo secchio nel piccolo filtro-campione costruito.
Gli studenti raccolgono l'acqua dopo il processo di filtrazione e toccano con mano il risultato!
Grande soddisfazione e tanta gioia per la scuola del Progetto Alice di Sarnath: per la terza volta il Dalai Lama ha visitato la scuola!
Nei sui ultimi viaggi in diversi paesi del mondo il Dalai Lama esprime con sempre più enfasi l'importanza dell'educazione e l'invito ad una ricerca sperimentale che coniughi le materie tradizionali con l'insegnamento di valori morali ed etici, al di là delle religioni di appartenenza. Il Progetto Alice da più di 35 anni porta avanti questa sperimentazione con risultati che noi possiamo testimoniare visto che la scuola dell'ashram segue ed applica questo paradigma educativo.
Il fondatore del progetto, Valentino Giacomin, ha presentato in un breve discorso i punti salienti della sua ricerca educativa nonché gli obbiettivi che il metodo si prefigge di raggiungere.
Il Dalai Lama ha ascoltato e seguito con cura la presentazione ed il resoconto dei progetti che la scuola sta portando avanti. Ha poi regalato agli studenti ed agli insegnanti preziosi suggerimenti per continuare la strada intrapresa ricordando l'urgenza del recupero di principi morali come unica vera chiave di svolta per qualsiasi cambiamento positivo in seno alla nostra società.
Prima della visita al Progetto Alice il Dalai Lama ha dato pubblicamente cinque giorni di insegnamenti. Vi abbiamo partecipato, attingendo ispirazioni per questo nuovo anno.
Se dobbiamo riassumere con poche parole ciò su cui vorremmo lavorare per questo 2013, sceglieremmo due parole: equanimità e compassione. Ci sembrano due attitudini e qualità un po' …..passate di moda!
Questo verso tratto da un testo ascoltato durante questi giorni a Sarnath descrive bene queste splendide qualità: “ Per prima cosa, dovrei fare uno sforzo per meditare sull'uguaglianza tra me e gli altri. Dovrei proteggere tutti gli esseri viventi come proteggo me stesso perché siamo tutti uguali nel desiderare la felicità e nel voler evitare la sofferenza”.
Un caro abbraccio ed un augurio per un sereno anno.
Camilla e Lorenzo, Bal Ashram – Varanasi.