Una bella poesia di un'amica su Facebook: Franca Berardi
Come è strano questo sentimento
sguaiato,ovvero banale,
consumato troppo in fretta
o sbiadito dal tempo
o dimenticato tra le pieghe della mente,
o sbattuto,svilito,contro un muro o tra le scale
nella penombra di un portone grigio
ove la poesia è morta magari per disgrazia
o per eccesso d'amplesso.
Amore sì,ma senza voglia,
o assopito dopo qualche attimo di slancio.....
Un bacio fugace,un atto sensuale,
ed ecco che scivola via dalle labbra
questo amore così solo,così stanco.
Scende piano giù per la strada
tra i viottoli ,si confonde con la melma e la gente
e su di esso,neanche più un poeta
riesce a rimare....
Ed intanto....più in là,ove l'alba sorge ancora per dispetto
un bimbo rannicchiato in un angolo di una via
pensa all'amore
e sussurra a se stesso senza vergogna,senza timore,
che ci vorrebbe provare....
ad amare questo...così detto amore!
Come è strano questo sentimento
sguaiato,ovvero banale,
consumato troppo in fretta
o sbiadito dal tempo
o dimenticato tra le pieghe della mente,
o sbattuto,svilito,contro un muro o tra le scale
nella penombra di un portone grigio
ove la poesia è morta magari per disgrazia
o per eccesso d'amplesso.
Amore sì,ma senza voglia,
o assopito dopo qualche attimo di slancio.....
Un bacio fugace,un atto sensuale,
ed ecco che scivola via dalle labbra
questo amore così solo,così stanco.
Scende piano giù per la strada
tra i viottoli ,si confonde con la melma e la gente
e su di esso,neanche più un poeta
riesce a rimare....
Ed intanto....più in là,ove l'alba sorge ancora per dispetto
un bimbo rannicchiato in un angolo di una via
pensa all'amore
e sussurra a se stesso senza vergogna,senza timore,
che ci vorrebbe provare....
ad amare questo...così detto amore!